Ingenico ict220 Manual istruzioni
Tema di oggi? Preautorizzazioni.
Supponiamo
arrivi una prenotazione alla quale dovete verificare la copertura della carta
di credito per diverse ragioni, come vi comportate?
Esistono diversi modus operandi che seguono una loro logica ben precisa, tuttavia nel corso degli anni e per esperienza diretta mi sento di suggerire la pre-autorizzazione al pre-pagamento.
Quando preferire la pre-autorizzazione al pre-pagamento.
Esempio tipico di strisciata da preautorizzazione.
L'immagine è presa da internet al sito di un
giornale siciliano per un caso successo a due turisti
che dovrebbe farci riflettere.Il sito lo t
ü Non è un addebito. Ciò permette in fase di check-out di incassare l’importo nella maniera desiderata dal cliente.
Esempio: immaginate che arrivi una prenotazione di due camere singole per il sig. Rossi (una camera per lui e una per un suo collega) il quale inserisce la sua carta di credito personale a garanzia nella prenotazione. Al check-out si verifica che l’azienda lo autorizza a saldare la sua camera con carta di credito aziendale con relativa emissione di fattura mentre, il suo collega paga la camera per se stesso richiedendo ricevuta fiscale. Riuscite a vedere il vantaggio?
Alcuni applicano lo stesso principio anche per le “non rimborsabili”.
ü Nessuna rettifica di documento fiscale emesso. La pre-autorizzazione sulla carta di credito individuale decade dopo che si è verificata la validità della nuova carta di credito inoltre, non bisogna effettuare alcuna rettifica di documento fiscale già emesso. Così facendo è possibile soddisfare gli ospiti emettendo i documenti che desiderano. Di conseguenza il vostro commercialista non dovrà scervellarsi inutilmente e voi non perderete tempo.
Alcune accortezze:
ü Ricordate che la pre-autorizzazione potrebbe “scadere” entro un certo termine. È consigliabile un gestionale o uno “scadenzario” in modo da avere sottocontrollo le date di termine e provvedere al rinnovo. Normalmente la durata si aggira sui 20/30 giorni ma vi consiglio di verificare le condizioni concordate con il gestore dei servizi. (Percui attenzione. Se avete una prenotazione oltre i 20 giorni, valutate come procedere secondo le vostre esigenze. Per prenotazioni molto lunghe dovreste riprendere la prenotazione prima che scada il periodo di preautorizzazione)
ü Il cliente può disporre nuovamente dell’importo generalmente dopo circa 72 ore dallo storno manuale della pre-autorizzazione, tuttavia nell’atto di sottoscrivere un contratto che vi permette di effettuare le pre-autorizzazioni verificate queste condizioni temporali. Minore è il tempo e maggiore è la soddisfazione del cliente.
ü Se avete pre-autorizzato un pagamento, potete sempre stornarlo per procedere al pagamento nella modalità richiesta dal cliente in fase di check-out. (Come vi viene fatto notare, dipende anche dal fornitore di servizi. Molto spesso, quasi sempre, si può stornare solo se è l’ultima operazione fatta, altrimenti bisogna incassare la somma accedendo dal pos al menu della pre-autorizzazione e poi fare lo storno dell’incasso). È buona norma conservare sempre gli scontrini di pre-autorizzazione e di storno allegandoli agli atti.